Noi terrestri abbiamo sempre due facce, una angelica, l’altra diabolica. Quella soave e dolce è la componente generosa, compassionevole, affettuosa, amorevole. L’altra faccia, quella infernale, ci rende capaci di uccidere i nostri simili, come nelle guerre. Siamo caratterizzati da una indole duplice, e questo lo ha scoperto, prima di Freud, un maestro della letteratura, Robert Louis Stevenson, scrivendo un libro che è capolavoro: Il dottor Jekyll e mr Hyde. Questi due convivevano in un unico personaggio, finché la parte luminosa del bravo medico Jekyll viene sopraffatta dal mostruoso mr Hyde e Jekyll, per eliminarlo, finisce per uccidersi non riuscendo ad accettare il male che è in sé. Freud ha scoperto più di 120 anni fa che l’io non è padrone in casa sua. Questo vuol dire che non siamo sempre capaci di conoscerci completamente e abbiamo tutti una parte segreta, anche malata, che vuole dire la sua e che va ascoltata. Altrimenti, pena, una grande sofferenza e soprattutto l’impossibilità di sapere davvero chi siamo. Continua a leggere…