La paura e il villaggio globale

Di Giorgio Mosconi

Se ci guardiamo indietro nel tempo possiamo osservare che da quando l’homo sapiens ha avuto paura è incominciato il progresso.

Oggi viviamo in un mondo spaventato, Ionesco e Woody Allen l’avevano riassunto con un commento spiritoso: Dio è morto, Marx è morto e anch’io non mi sento tanto bene.  Forse come si domandava Marc Augé[1]: Non sarà che, oggi, la paura della vita abbia rimpiazzato la paura della morte?

In un’epoca di diffusione incontrollata e velocizzata di immagini e notizie l’angoscia serpeggia nelle nostre menti, siamo passati dal terrore dei kamikaze a quello del virus.  Aprendo un giornale o internet ci si espone subito al contagio delle notizie che di solito sono poco rassicuranti: la crisi economica, quella climatica, il nucleare, la paura di nuove malattie, di qualche asteroide.  Tutte paure ipotetiche anche se realistiche, ma ora è arrivata la “Peste”. Continua a leggere…

Psicoriflessioni antivirali

Benvenuti nel podcast del Centro Studi Psiche Arte e Società. Io sono Amedeo Caruso, presidente di questa associazione nata nel 2014. Insieme a Giorgio Mosconi, attuale vicedirettore della nostra rivista, abbiamo lasciato per incompatibilità ideologiche e comportamentali il Centro Studi Psicologia e Letteratura che abbiamo fondato nel 1992 insieme al nostro maestro e amico Aldo Carotenuto psicoanalista junghiano noto in tutto il mondo per i suoi scritti. Ha lasciato con noi il vecchio Centro Studi anche Roberto Cantatrione, attuale vicepresidente. Gli altri amici, soci del Centro Studi Psiche Arte e Società, sono la dott.ssa Ida Caruso, la prof.ssa Maria Teresa Cutrone e il dott. Vincenzo Leccese, che conoscerete nelle prossime puntate. Ulteriori notizie le troverete nel n.1 della nostra rivista Psicologia della diversità che abbiamo da pochissimo messo a disposizione gratuitamente sul nostro sito www.psicheartesocieta.it, unendoci alle varie iniziative di solidarietà digitale per questi tempi così difficili in cui un aiuto non soltanto medico, ma anche psicologico, è sicuramente indispensabile. Sullo stesso sito, con il gentile consenso della casa editrice Lithos di Roma, troverete anche il mio libro più recente, dal titolo Contro Lacan, in cui contesto alcune teorie di questo psicoanalista, ma soprattutto propongo una difesa di una psicoterapia dal volto umano, che aiuti le persone a star meglio psicologicamente e non sia solo speculativa, oserei dire masturbatoria, e troppo contorta come secondo me è quella lacaniana.

L’argomento di cui tratteremo in questa prima puntata si intitola: Psicoriflessioni antivirali Continua a leggere…

SAB 19 MAG | Jung Pittore e Scultore

Roma – Enoteca Letteraria, Via delle Quattro Fontane 130

Jung pittore e scultore

I disegni e le sculture di Jung, Padre della Psicologia Analitica, raccontati attraverso l’anima creativa e il mondo immaginale di Donatella Di Lallo, pittrice e scultrice, nonché prima artista psicofuturista.

Donatella Di Lallo

È laureata in Lettere, ama dipingere e inventare le sue “Sculture Comode” (sedie/troni con l’anima giocosa) e altri oggetti, e scrivere racconti tratti dalla realtà o dai sogni, non importa se ad occhi aperti o chiusi. Vive in un’antica casa di campagna che è anche atelier, alleva api e coltiva boschi fioriti e straordinarie piante selvatiche insieme alle due figlie gemelle. È la complice cravattologica del libro “Nodi psicoanalitici” di Amedeo Caruso.

Ingresso libero e gratuito

Dopo la conversazione ci sarà una cena frugale al costo di € 10,00. La prenotazione per la cena è obbligatoria e da effettuarsi entro mercoledì 16 maggio 2018 scrivendo all’indirizzo email info@psicheartesocieta.it, indicando il numero e i nominativi delle persone.

Il Nodo junghiano – Intervista a LUIGI ZOJA

Luigi Zoja

in Giornale Storico del Centro Studi di Psicologia e Letteratura, 13, Giovanni Fioriti Editore, Roma, 2011 – Estratto

Luigi Zoja è quasi certamente lo psicoanalista italiano più conosciuto all’estero. Si è formato all’Istituto Carl Gustav Jung di Zurigo, dove è diventato psicologo analista. Ha praticato la professione e insegnato a Zurigo e New York. Attualmente lavora a Milano. Ha tenuto corsi presso diverse Università italiane. Molti suoi articoli come opinionista psicologico sono comparsi sul giornale “Il Fatto Quotidiano”.

Dal 1984 al 1993 è stato Presidente del CIPA (Centro Italiano di Psicologia Analitica). Dal 1998 al 2001 ha presieduto la International Association for Analytical Psychology (IAAP). Dal 2001 al 2007 è stato Presidente del Comitato Etico internazionale dello IAAP.

Ha vinto due Gradiva Award, il più prestigioso riconoscimento americano per opere di psicoanalisi. Larga parte dei suoi lavori, tradotti in 14 lingue, interpretano vari comportamenti problematici del giorno d’oggi (dipendenze, consumismo sfrenato, assenza di una figura paterna, la proiezione in politica di odio e paranoia…) alla luce di miti, testi letterari e tematiche archetipiche. Continua a leggere…