Il Presidente Amedeo Caruso si unisce alle iniziative di solidarietà digitale, offrendo, con il gentile consenso della casa editrice Lithos di Roma, la versione in pdf del suo libro più recente dal titolo Contro Lacan. Il libello può essere considerato un necessario farmaco intellettuale, di facile leggibilità e comoda digestione, nei confronti del capostipite (e dei seguaci) di una corrente psicoanalitica ancora oggi molto dominante ma non sempre utile e valida per l’autore, che ne discute alcune caratteristiche davvero astruse e incomprensibili e valutandone i lati deboli soprattutto dal punto di vista terapeutico. Continua a leggere…
Roma – Enoteca Letteraria, Via delle Quattro Fontane 130
Così parlò lo psicofuturista
Questo libro è la terza opera dedicata allo psicofuturismo, il movimento creato il 20 febbraio 2009 (cento anni esatti dalla nascita del Futurismo) di cui Amedeo Caruso è il fondatore.
Lo sguardo e l’ascolto dello psicofuturista si cimentano di nuovo con il cinema, la musica, la pittura; le sue parole hanno dato voce ai diversi interventi svolti in ambito medico chirurgico e giornalistico. Simbolicamente la sua bombetta psicofuturista ha messo piede in Polonia all’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia e nello Stato Vaticano all’udienza con Sua Santità Francesco, al Quale questo libro è affettuosamente dedicato.
La conversazione con l’autore sarà introdotta da Roberto Cantatrione e da Giorgio Mosconi.
Dopo la presentazione l’autore sarà lieto di offrire un buffet con un brindisi psicofuturista. È gradito un cenno di adesione per motivi organizzativi entro mercoledì 20 giugno, scrivendo a info@psicheartesocieta.it.
Utero in anima è “un taccuino di appunti e riflessioni” sul tema della gravidanza surrogata e già nel titolo promette un approccio pacato a un argomento molto controverso.
Le psicoterapeute Valeria Bianchi Mian, Silvana Graziella Ceresa e Simonetta Putti – voci fuori dal coro nel baillame di “verità” urlate e povere di chiaroscuri – affrontano l’argomento in ottica multidisciplinare, con mente aperta e scevra di pregiudizi. Continua a leggere…
La cura Shakespeare
Interventi culturali e proposte terapeutiche coordinati da Amedeo Caruso.
A quattrocento anni dalla morte del Bardo, esperti e appassionati si confrontano con gli aspetti artistico-terapeutici delle sue opere. Saranno presenti tutti gli Autori che hanno contribuito – spesso con un taglio psicoanalitico – al libro dedicato al geniale William, con contributi inediti e inaspettati, brillanti e speciali, originali, curiosi e divertenti.
IL SOLO INGRESSO È LIBERO E GRATUITO
PER LA SERATA SONO PREVISTE LE SEGUENTI FORMULE:
OFFERTISSIMA CENA + LIBRO – € 20,00
SOLO CENA – € 10,00
SOLO LIBRO – € 12,00 (20% DI SCONTO SOLO PER L’EVENTO)
PER ADERIRE È NECESSARIO PRENOTARSI ENTRO IL 13 DICEMBRE 2016, INVIANDO UN’EMAIL A info@psicheartesocieta.it, INDICANDO FORMULA SCELTA E NOMINATIVI.
Un bell’impegno su cui riflettere
Prefazione di Francesco Montecchi
Ho accolto con piacere l’invito di Simonetta Putti a scrivere la prefazione a questo prezioso libretto per l’interessante e attuale nodo della gravidanza surrogata, che ci fa essere spettatori di posizioni collettive contrapposte in una sorta di opposti integralismi, che poggiano su presupposti in cui è poco presente il bambino che dovrebbe nascere. Continua a leggere…
Estratto da: Putti, S., Indizi d’Anima nei messaggi marginali, in La Scrittura e l’Anima, L’OMBRA, n. 6 – dicembre 2015, Moretti & Vitali Editori, Bergamo Continua a leggere…
La Psiche che coniughiamo alle Arti Visive – nel titolo scelto per questo terzo numero della rivista – vuole porsi non soltanto come polo dialettico e riflettente rispetto alla produzione artistica, ma come elemento discreto, seppur formante e caratterizzante. L’etimologia della parola psiche rimanda all’immagine di “soffio”, respiro vitale che presso l’antico mondo greco si è poi esteso ad indicare l’anima. Nel procedere del tempo, la psiche è andata a indicare il complesso delle funzioni e dei processi che portano l’uomo ad avere esperienza di sé e del mondo, connotandone i comportamenti e l’azione.
Psiche, quindi, apre potenzialmente territori vasti e possibilità molteplici di osservazione. Qui, come scelta editoriale, proponiamo una sua presenza fluida e animante, che accompagni lo sguardo sugli oggetti senza mai forzarli in interpretazioni precostituite. Continua a leggere…
Attraversando – Morte, lutto, creatività, curato da Simonetta Putti, è un’opera corale che accoglie il pensiero di autori diversi su un tema difficile.
Chi si aspetta di intraprendere una lettura angosciante è sorpreso già dal titolo. Il verbo anzitutto: “attraversando”, nel suo significato di processo e nella sua forma – il gerundio – e poi il sostantivo, “creatività”, aprono a una lettura della morte creativa in quanto volta alla ricerca del suo senso.
La Curatrice dà voce a due Grandi che sono stati significativi nel suo percorso professionale e umano: lo psichiatra Bruno Callieri e lo psicoanalista junghiano Aldo Carotenuto. Entrambi hanno già compiuto il misterioso “attraversamento”. Continua a leggere…
È fresco di stampa OniroCineNautica, il contributo di Amedeo Caruso al libro di Autori Vari Il Sogno crocevia di mondi (Alpes Italia, Roma).
Si tratta di una magica navigazione nei sogni presenti nel cinema, che è già un sogno fabbricato dall’arte umana. Ci si imbarca dal porto archetipico che è I misteri di un’anima di Pabst, passando per due rari e quasi sconosciuti film, uno con Buster Keaton e l’altro con Stan Laurel e Oliver Hardy che ne sono anche i rispettivi registi. Si incontra un film stupendo diretto da Hathaway, Sogno di prigioniero, che Bunuel considerava tra i dieci migliori film del mondo. Ci si imbatte poi nella Donna del ritratto di Fritz Lang, uno dei film più geniali sulla composizione del sogno. Vengono presi in esame film super famosi come Io ti salverò di Hitchcock, ma anche film di nicchia come Musica per i tuoi sogni di Curtiz e Le belle della notte di René Clair. Ai magistrali 8 1/2 di Fellini e Bella di giorno di Bunuel si aggiungono Tre donne di Altman – sul quale l’autore ha conversato e curiosato personalmente con il regista americano – e il quasi mai visto Doppio sogno dei signori X. Una traversata onirica che diventa anche un modo ulteriore per applicarsi alla MediCineTerapia e curare le proprie attitudini al sogno. 24 film tutti da vedere o rivedere per arricchire la propria creatività e la personale filmografia di ogni psicoanalista che si rispetti.
Questo libro dà voce ad autori diversi, prospettando al lettore una varietà di ottiche che saranno di impulso a pensare. Troviamo qui il pensiero di Bruno Callieri e di Aldo Carotenuto che già hanno – di fatto – attraversato la vita.
Altri autori si soffermano su talune particolari modalità, inconsuete ed anche poco note, di vivere il lutto e relazionarsi alla morte.
Il titolo “Attraversando” è un gerundio, tempo utilizzato per indicare un processo considerato nei suoi riferimento ad un secondo avvenimento. L’idea di processo ci sembra idonea a parlare di Morte e Lutto come momenti e movimenti dell’esistenza umana che – in quanto dolorosi e inevitabili – sono da taluni sentiti come limitanti e inaccettabili, ma che tutti dovremmo saper attraversare serenamente. Se sapremo attraversarli cogliendone il senso, potremo anche meglio camminare in questo percorso imprevedibile che è la vita, e forse potremo anche – creativamente – trasformare il dolore in opera.