La paura e il villaggio globale

Di Giorgio Mosconi

Se ci guardiamo indietro nel tempo possiamo osservare che da quando l’homo sapiens ha avuto paura è incominciato il progresso.

Oggi viviamo in un mondo spaventato, Ionesco e Woody Allen l’avevano riassunto con un commento spiritoso: Dio è morto, Marx è morto e anch’io non mi sento tanto bene.  Forse come si domandava Marc Augé[1]: Non sarà che, oggi, la paura della vita abbia rimpiazzato la paura della morte?

In un’epoca di diffusione incontrollata e velocizzata di immagini e notizie l’angoscia serpeggia nelle nostre menti, siamo passati dal terrore dei kamikaze a quello del virus.  Aprendo un giornale o internet ci si espone subito al contagio delle notizie che di solito sono poco rassicuranti: la crisi economica, quella climatica, il nucleare, la paura di nuove malattie, di qualche asteroide.  Tutte paure ipotetiche anche se realistiche, ma ora è arrivata la “Peste”. Continua a leggere…

Vivere, soffrire e lottare al tempo del coronavirus

Noi terrestri abbiamo sempre due facce, una angelica, l’altra diabolica. Quella soave e dolce è la componente generosa, compassionevole, affettuosa, amorevole. L’altra faccia, quella infernale, ci rende capaci di uccidere i nostri simili, come nelle guerre. Siamo caratterizzati da una indole duplice, e questo lo ha scoperto, prima di Freud, un maestro della letteratura, Robert Louis Stevenson, scrivendo un libro che è capolavoro: Il dottor Jekyll e mr Hyde. Questi due convivevano in un unico personaggio, finché la parte luminosa del bravo medico Jekyll viene sopraffatta dal mostruoso mr Hyde e Jekyll, per eliminarlo, finisce per uccidersi non riuscendo ad accettare il male che è in sé. Freud ha scoperto più di 120 anni fa che l’io non è padrone in casa sua. Questo vuol dire che non siamo sempre capaci di conoscerci completamente e abbiamo tutti una parte segreta, anche malata, che vuole dire la sua e che va ascoltata. Altrimenti, pena, una grande sofferenza e soprattutto l’impossibilità di sapere davvero chi siamo. Continua a leggere…